L’incalzare dell’Intelligenza Artificiale, la gestione del lavoro ibrido, le esigenze di upskilling e di formazione continua, la pressante necessità di fare retention del talento: le risorse umane stanno vivendo una fase di profonda trasformazione e il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per chi guida questo settore. Se sei una responsabile HR sai sicuramente di cosa stiamo parlando. Tutto cambia velocemente e per stare al passo servono strategia e programmazione.
Alle responsabili HR è richiesto di occuparsi di tematiche complesse, come quelle legate alla cultura aziendale, allo sviluppo delle competenze e del talento, alla diversità, equità, inclusione e appartenenza che, pur fondamentali, non sempre ricevono la giusta considerazione in termini di risorse, non ultime di budget.
Se anche tu stai affrontando queste sfide, sappi che non sei sola e che con le tue azioni puoi avere un ruolo trasformativo potente, diventando agente di cambiamento per il benessere, l’innovazione e la crescita della tua organizzazione.
In questo articolo abbiamo selezionato per te 8 trend fondamentali per la tua strategia HR per il 2025, che potranno esserti utili per portare avanti il cambiamento e fare la differenza:
Creare un’efficace strategia di benessere aziendale è importante per te e il tuo team, lo sappiamo. E sempre più ricerche dimostrano che lo sarà anche nel prossimo futuro. Il concetto di benessere e welfare si è evoluto negli anni, passando da una strategia guidata soprattutto da incentivi economici e di carriera a un riconoscimento della persona nella sua interezza.
Sempre più persone stanno manifestando l’esigenza di poter essere se stesse nei luoghi di lavoro, senza dover reprimere o sminuire delle parti di sé. L’autenticità sul luogo di lavoro è un requisito essenziale per molte persone di talento per scegliere il luogo in cui investire le proprie energie.
Nel 2025 dovrai assicurarti di creare le condizioni sistemiche e strutturali per cui le persone possano essere chi sono davvero, fino in fondo. Solo così potranno sviluppare e manifestare il proprio talento. Ogni persona è diversa, unica a proprio modo. A noi piace dire che ogni persona ha un lato bold, coraggioso e autentico e che deve solo essere messa nelle condizioni di poter manifestare questa sua “Bolditudo”. [Cos’è la Bolditudo®? Vai alla pagina dedicata.]
Se le persone sono messe nelle condizioni di essere bold, pienamente loro stesse:
Al contrario, se le persone non possono essere bold:
Lavorare con questa consapevolezza può aprirti nuove prospettive per le tue strategie di benessere aziendale.
Con Bold Stories facciamo scoprire a persone e organizzazioni la loro Bolditudo, con workshop, percorsi ed esperienze personalizzate che aumentano il senso di appartenenza, rafforzano l’identità individuale e di team e fanno sentire le persone viste e rappresentate, parte di una storia condivisa. Le responsabili HR che abbracciano questa filosofia possono creare ambienti di lavoro in cui le persone si sentono libere di esprimere la loro autenticità, e questo ha un impatto diretto sulle performance aziendali.
Quando si parla di lavoro ibrido e lavoro flessibile si tende a considerare principalmente il bilanciamento tra lavoro in ufficio e da remoto. Le cose stanno cambiando.
Nel 2025 l’ibridazione sarà più ampia: non solo gestire la presenza (o l’assenza) delle persone nei luoghi di lavoro, ma anche ragionare su come sia possibile fare esperienze diverse durante il tempo lavorativo che non siano soltanto legate allo svolgimento di un task, per quanto importante esso sia.
La vera sfida del lavoro ibrido è quella di creare un’esperienza umana significativa. Servirà dare spazio alle persone per raccontarsi, emozionarsi, per sviluppare l’immaginazione e lo strumento che ti consigliamo di esplorare nel 2025 sono le storie. Le storie possono essere un modo per tenere insieme le persone, per meravigliarsi e riscoprire un contatto con il proprio lato creativo.
Con Bold Stories usiamo la narrazione e le sue tecniche come strumento centrale delle nostre metodologie per lavorare con le persone in azienda. Per pensare, progettare e costruire attività, percorsi ed esperienze in cui le persone possano sentirsi rappresentate e appartenenti all’organizzazione.
La Diversità, Equità e Inclusione (DE&I, DEI, EDI) o, in una versione più aggiornata con l’aggiunta della categoria Appartenenza – Belonging (DEI&B), è uno dei temi caldi dell’HR degli ultimi anni. Diciamo tema caldo non a caso, perché per quanto sia un’attività fondamentale per il benessere e la realizzazione delle persone, è fin troppo spesso considerata difficile da gestire, polarizzante e più di altre trova una strada complessa e tortuosa all’interno delle organizzazioni.
Eppure implementare una strategia DEI è un requisito essenziale per creare luoghi di lavoro sicuri e attrattivi, in cui le persone possano ricevere un trattamento giusto ed equo e possano quindi generare valore per se stesse e per l’organizzazione tutta. Sono noti ormai i benefici dell’adozione di politiche di diversità e inclusione anche in termini di ricavi, così come lo sono le perdite nel caso si mancasse l’opportunità di implementarle.
Se questo compito è stato affidato a te e al tuo team saprai già quanto la tematica sia delicata e come richieda un’attenta gestione sia in ottica di programmazione sia relazionale e di disseminazione all’interno dell’azienda. Il nostro consiglio è: continua a insistere.
Ma come portare avanti l’attività? Hai bisogno di trovare alleanze in azienda, figure chiave favorevoli e ambassador che possano sostenere il tuo team nelle iniziative che proponi. Avrai bisogno di avere la leadership dalla tua parte (vedi il punto 7 di questo articolo) e, non ultimo, di trovare proposte di consulenza e formazione che sappiano gestire la complessità, abbassando il livello di conflitto.
Con Bold Stories ci occupiamo da anni di Diversità, Equità, Inclusione e Appartenenza, con particolare riferimento alla rappresentazione. Conosciamo bene questo mondo e le sue dinamiche più profonde e agiamo per il cambiamento: dalla nostra campagna di advocacy di successo Color Carne premiata agli European Diversity Awards, al libro Stereotipi a colori, alle nostre consulenze. E sappiamo quanto sia importante trovare un modo pop e non colpevolizzante per trattare il tema.
Per questo motivo le fondatrici Cristina Maurelli e Giuditta Rossi negli ultimi anni hanno coniato e iniziato a usare nel contesto del Bold Stories Model® anche la terminologia “Autenticità & Rispetto”, in affiancamento a quella tradizionale. Questo sposta il focus su quanto questa sia un’attività imprescindibile e soprattutto non un trend passeggero. Si tratta di creare il giusto contesto, le conoscenze, le competenze e la consapevolezza che spostano il tema da polarizzante a qualcosa che unisce ed è in grado di tenere insieme le persone. Ovviamente con gli strumenti giusti e una base metodologia solida.
Mantenendo saldi i principi DEI&B, nel 2025 potresti quindi valutare di iniziare ad ampliare il perimetro, anche in termini di linguaggio. Quello che non vuoi è un approccio divisivo: se le persone non ti seguono non riuscirai a raggiungere i tuoi obiettivi.
Probabilmente se hai scelto di fare questo lavoro è perché sei convinta che le persone siano il cuore pulsante di ogni organizzazione: lo crediamo anche noi. Il team HR impiega tempo e impegno ad attrarre e selezionare i migliori talenti sul mercato e a sviluppare programmi di crescita e sviluppo, ma tutte queste azioni sono vane se le persone se ne vanno troppo presto.
La riduzione del turnover è essenziale perché grava sull’efficienza dell’organizzazione (anche in termini economici) e impedisce a te e al tuo team di creare una programmazione di lungo periodo, che è ciò di cui hai bisogno per portare cambiamenti significativi. Tra i motivi principali per cui le persone cambiano lavoro, alcuni rimangono costanti negli ultimi anni:
Ma quello che il fenomeno del Quiet quitting e delle Grandi dimissioni (Great resignation) hanno messo in evidenza è che lasciare il lavoro è sempre più un problema di motivazione. Le persone cercano uno scopo e, se non lo trovano, lasciano. Parte di questo è dato dal fatto che dopo la pandemia le persone hanno sviluppato un senso di immobilità, di sfiducia profonda nel futuro. Ciò si unisce a una instabile situazione geopolitica, al cambiamento climatico e ad altri fenomeni che stanno ridefinendo non solo gli assetti globali, ma anche e soprattutto quelli individuali.
Nel 2025 per fare talent retention dovrai cercare un modo per risvegliare nelle persone un senso di possibilità. La possibilità di fare azioni che contano, di poter intervenire sulla propria esistenza, di avere il potere di determinarsi e determinare la propria vita personale e lavorativa con i propri gesti e le proprie scelte. Uscire cioè dall’immobilità e vedere riconosciuto che il proprio lavoro può fare la differenza.
Il modo migliore è accompagnare le persone nell’azione. L’Attivazione diventa un modo per resistere a chi vuole farci credere che il cambiamento sia qualcosa di distante. Invece il cambiamento è ora, nel presente: nei nostri gesti, nelle nostre scelte, nelle storie che decidiamo di raccontare.
Con Bold Stories abbiamo creato l’Activation Platform, una piattaforma digitale progettata in modo specifico per attivare le persone, con risorse, strumenti e suggerimenti per agire nella propria vita quotidiana, personale e lavorativa, portando un cambiamento per sé e per la propria comunità. Le persone sulla piattaforma in questi mesi si stanno mettendo in gioco con delle piccole sfide personali, stanno sperimentando concrete trasformazioni quotidiane e approfondendo tematiche di autenticità e rispetto. Ogni persona può contribuire al cambiamento.
>>> Se non conosci ancora l’Activation Platform puoi iscriverti gratuitamente qui. Abbiamo anche la possibilità di attivare un’area riservata per le aziende clienti di Bold Stories Consulting. Contattaci per conoscere l’offerta a te dedicata.
Usare l’AI nelle risorse umane può essere un ottimo modo per migliorare la gestione del ciclo di vita delle persone in azienda. Dalla selezione all’analisi delle performance, all’individuazione di percorsi di carriera, l’AI può migliorare l’efficienza dei processi HR e aiutarti a prendere decisioni più informate.
Qui alcuni esempi di utilizzo dell’AI nella gestione delle risorse umane:
Per riuscirci però, l’AI deve essere libera da bias e stereotipi che potrebbero riproporre le stesse disuguaglianze e iniquità che troppo spesso agiscono nelle prassi di tutti i giorni. Il lato umanistico di questa tecnologia quindi diventa essenziale.
Il tuo punto di forza e vantaggio competitivo nel 2025 sarà rafforzare le tue competenze e quelle della tua organizazzione in materia di bias, stereotipi e driver di discriminazione così da essere in grado di discernere i risultati che l’AI produce, fare le giuste domande e intercettare potenziali elementi discriminatori così da superarli.
Per questo con Bold Stories teniamo masterclass e workshop su bias e stereotipi legati alla rappresentazione tratti anche dalla nostra campagna Color Carne e dal libro di Maurelli&Rossi Stereotipi a colori. Stiamo inoltre studiando e ci stiamo interrogando sui bias legati alla rappresentazione anche nell’Intelligenza Artificiale. È una materia che si muove in fretta e che teniamo costantemente monitorata e di cui volentieri possiamo discutere insieme.
In un mercato in continua evoluzione, l’upskilling e il reskilling sono fondamentali per mantenere competitive le proprie persone. Investire nella formazione continua permette di affrontare con successo le sfide future. In un noto articolo del 2020, il World Economic Forum ha predetto le 10 skill fondamentali per il lavoro nel 2025. Le riportiamo qui:
(Fonte: These are the top 10 job skills of tomorrow – and how long it takes to learn them. World Economic Forum.)
Possiamo dire che si è rivelata una predizione esatta. E c’è una disciplina che tiene insieme tanti di questi mondi: la Narrazione. Per questo nel 2025 potresti voler valutare di inserire lo storytelling nel mix delle competenze da sviluppare. Le storie sono strumenti potenti: ci definiscono, creano significati condivisi, permettono di comunicare emozioni, valori, pensieri. Le storie ci accomunano, ci fanno sentire parte di un tutto.
Il fatto che le persone possano imparare come si racconta una storia, usare le tecniche della costruzione delle storie per sviluppare l’immaginazione e la capacità di progettazione è un asset di grande valore per un’organizzazione. Che sia per creare ispirazione durante una convention, per rafforzare la capacità del top management di presentare le novità dei loro dipartimenti, per il tuo gruppo di Key talent perché possano generare opportunità future o per rendere più ingaggiante il processo di onboarding.
Quando le persone sono incoraggiate a essere coraggiose, a condividere le loro storie e a portare il loro vero sé al lavoro, sviluppano un forte senso di appartenenza e fiducia. Questo non solo aumenta la retention del talento, ma le trasforma anche in brand ambassador.
Le metodologie di Bold Stories sono basate sul potere delle storie, sia come strumenti di comunicazione, sia come framework per definire strategie performanti ed efficaci. Con noi, tante persone e team stanno imparando a raccontarsi e a riscoprire la propria storia coraggiosa e autentica e potremmo farlo anche insieme a te.
Senza una leadership coinvolta, nessun programma HR per la valorizzazione dell’unicità delle persone può funzionare. Un’affermazione un po’ forte, ma che ti consigliamo di considerare con attenzione. Come responsabile HR avrai già sperimentato quanto a volte possa essere complesso mantenere alta l’attenzione su un progetto e quindi vedersi riconosciute le giuste risorse per portarlo a termine (tempo, personale, budget).
Avere la leadership dalla tua parte ti permette di far progredire l’attività e di farla crescere, di avere le risorse di cui hai bisogno per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissata.
Può trattarsi di chi ricopre una carica apicale (CEO, Presidente, Proprietà), del management team, di peer di altri dipartimenti o anche interni al tuo team: di fatto, figure chiave con potere decisionale che possono impattare sulle sorti del tuo progetto.
Alcuni consigli per portare a bordo la leadership nel 2025:
Questi sono solo alcuni dei modi per portare la leadership con te nel viaggio verso una realtà organizzativa più aperta e solida.
Con Bold Stories sviluppiamo insieme alle responsabili HR percorsi e workshop dedicati alla leadership e ti accompagniamo nel definire strategie efficaci per la leadership engagement.
Costruire un employer brand forte è una priorità per attrarre i migliori talenti. La finalità di una buona strategia di employer branding è quella di posizionare la tua azienda come datore di lavoro affidabile e attrattivo, capace di soddisfare i desideri di realizzazione delle persone sul mercato del lavoro.
Non basta che la tua organizzazione abbia programmi HR all’avanguardia e una forte cultura aziendale, devi essere in grado di comunicare il tuo impegno all’esterno, così che le persone possano trovare un motivo profondo per venire a lavorare con te. Più la tua identità come employer è chiara, autentica e coerente, più riuscirai ad attrarre le persone giuste. E questo è fondamentale, perché più il match tra le tue aspettative e quelle della persona è elevato, più avrai possibilità di fare retention del talento.
L’employer branding per essere efficace non dovrebbe essere separato da un più ampio progetto di branding aziendale, ma è importante considerare che ha delle dinamiche specifiche. Tu e il tuo team, con le vostre conoscenze HR, siete nella posizione perfetta per far sì che funzioni.
Ecco che saper comunicare la tua peculiare visione HR e le tue necessità in modo chiaro e comprensibile nel quadro di riferimento della materia branding diventerà essenziale nel 2025. Se queste competenze non sono tra le tue principali, puoi sempre avvalerti di una professionalità esterna. Potrebbe essere anche un’ottima opportunità per cementare legami con altre divisioni e dipartimenti (come ad esempio quello comunicazione esterna, ufficio stampa, digital…), che potrebbero supportarti nella realizzazione e disseminazione dei materiali, eventi, iniziative e progetti che creerai.
La cosa che non smettiamo di ripetere alle nostre aziende clienti è che lavorare sull’identità, con gli strumenti giusti, è sempre un’ottima occasione interna per fermarsi, fare il punto, capire cos’è che rende l’organizzazione unica. E questo fa bene al tuo progetto di employer branding, certamente, ma anche in senso più ampio.
Con Bold Stories lavoriamo sull’identità bold delle organizzazioni, in modo che sia autentica e coraggiosa, così da creare azioni e iniziative di employer branding efficaci che possano risuonare in quei talenti che con essa condividono valori e aspirazioni. E dato che le persone della tua organizzazione sono il modo migliore per presentare il tuo brand all’esterno, organizziamo percorsi di Personal branding per il top management e la popolazione aziendale.
Questi sono gli 8 pilastri fondamentali per la tua strategia HR per il 2025 e se vuoi Bold Stories è qui per aiutarti a metterli in pratica.
Scopri come i nostri servizi possono trasformare la tua strategia HR, creando un ambiente di lavoro autentico e coraggioso, pronto a innovare e cogliere le opportunità.
Le responsabili HR con cui lavoriamo trovano in noi anche un partner di fiducia per supportarti come professionista in questo percorso perché, se tu prosperi, prosperano anche i tuoi progetti e le tue persone.
Sono molto contenta dei passi fatti insieme che rappresentano un passo molto importante nella implementazione del nostro percorso DE&I.
/ S.F., Head of HR HQ Medici Senza Frontiere
Abbiamo parlato del coraggio di essere autentiche. Abbiamo parlato del coraggio di condividere, di empatizzare e di prendersi cura di ciò che ci circonda, che siano queste cose, ambienti, sogni, obiettivi, passioni e persone.
/ M.M., Talent Advisor EMEA di Oracle
Con Bold Stories abbiamo sviluppato una maggiore consapevolezza di quello che eravamo in grado di raggiungere, attivando un percorso di condivisione con tutte le parti coinvolte, che si è dimostrato essenziale per attivare un cambiamento.
/ M.D., Presidente di Coopbund
Bold Stories s.r.l
Prato – Milano, Italy
Our brands > Color Carne | Storytelling Thinking®
Copyright © 2024 Bold Stories srl . All rights reserved | Sito realizzato da Imaginaria | Privacy |
Sede legale Via Rimini 49, 59100 Prato. Partita Iva, Codice fiscale e numero d’iscrizione: 02510790971 del Registro delle Imprese di PISTOIA-PRATO Cap. Soc. int. vers. € 10.000